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Smaltimento pneumatici: ecco dove smaltirli secondo la legge

Hai vecchi pneumatici da buttare? Ecco cosa fare secondo la legge

Quando effettui un cambio gomme dal gommista, sia che tu abbia acquistato gomme nuove in officina sia che tu le abbia prese online, lo smaltimento pneumatici va eseguito a norma di legge.

Ci sono solo due eccezioni a questa regola: la prima è che si tratti di un cambio gomme per montare pneumatici invernali (e quindi le gomme estive te le riporti a casa) e la seconda è che le tue gomme siano ancora in buone condizioni e possono essere riutilizzate o rigenerate.

In tutti gli altri casi, ecco cosa prevede la legge in merito allo smaltimento degli “Pneumatici Fuori Uso” (PFU).

Cosa dice la legge sullo smaltimento dei pneumatici?

La normativa vigente che regola lo smaltimento degli pneumatici usati è contenuta nel Decreto Ministeriale n. 82 del 2011. Questo decreto ha come obiettivo principale la gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) per ottimizzarne il recupero, prevenire la formazione dei rifiuti e tutelare l’ambiente. Il decreto stabilisce gli obblighi per lo smaltimento di questi rifiuti e specifica le sanzioni da applicare nei confronti degli operatori professionali che non rispettano la legge.

La gestione dei PFU si basa principalmente sui consorzi di smaltimento, legalmente riconosciuti, e sul contributo di smaltimento dei PFU. Tale contributo consiste in un sovrapprezzo da pagare su ogni gomma nuova che compri e che andrà a ripagare i costi di smaltimento quando la tua gomma nuova, a fine vita, diventerà PFU. Il contributo ambientale per lo smaltimento PFU varia in base al tipo di pneumatico, poiché i costi di smaltimento cambiano in base al peso e alle dimensioni dello stesso. Per gli pneumatici piccoli (0-35 kg), il PFU varia tra 0,58 € e 7,56 €; per quelli medi (35-155 kg), tra 11 € e 29,33 €; per quelli grandi, tra 44,47 € e 228,08 €. In media, lo smaltimento di quattro ruote comporta una spesa di 10-12 euro.

Quando compri un treno di pneumatici nuovi, quindi, parte del prezzo che stai pagando è relativo proprio al contributo di smaltimento, non dipende dalla marca della gomma, e va specificato chiaramente in fattura. Se nel documento fiscale d’acquisto non vedi espresso quanto stai pagando di contributo PFU, allora in quel documento c’è un problema. Ciò vale anche se compri le gomme all’estero, su Internet: il contributo PFU deve essere dichiarato esplicitamente.

Come smaltire correttamente gli pneumatici?

Ma andiamo al dunque: devi cambiare le gomme e devi smaltire le vecchie. Come fare? In realtà tu non devi fare niente e non devi neanche pagare niente, perché hai già pagato lo smaltimento in fase d’acquisto delle gomme nuove tramite il contributo.

Quindi se un gommista ti chiede un contributo extra per lo smaltimento delle gomme vecchie, oltre a quello già applicato in aggiunta al prezzo delle gomme nuove, allora sta cercando di fare il furbo. A lui devi pagare solo la manodopera, esattamente come quando gli porti l’auto per cambiare le gomme invernali con le estive o viceversa.
Ed è proprio il gommista, invece, che ha un ruolo centrale nello smaltimento degli Pneumatici Fuori Uso: spetta a lui accordarsi con uno dei consorzi di smaltimento riconosciuti dalla legge e spetta a lui stoccare in officina gli pneumatici fuori uso in attesa che il consorzio li venga a ritirare.


Il procedimento è il seguente: tu paghi il contributo sulla gomma nuova in fase d’acquisto, poi il gommista ritira lo pneumatico da smaltire senza costi aggiuntivi e contatta l’azienda comunale per i rifiuti per concordare il corretto smaltimento. Il rivenditore versa il contributo alla casa produttrice, che a sua volta lo invia ai consorzi di smaltimento. Questi ultimi si occupano del ritiro degli pneumatici dai gommisti.

Infine, una cosa importante che devi assolutamente sapere: puoi consegnare le tue gomme usate al gommista, senza pagare nulla, anche se le gomme le hai comprate altrove. Lo smaltimento è già pagato, da te.

Quali sono le sanzioni per lo smaltimento illegale?

Nonostante la legge parli chiaro e assegni degli obblighi sia ai consumatori (pagare il contributo e portare le gomme da smaltire dal gommista) sia ai gommisti (stoccare le gomme in attesa del consorzio), purtroppo in Italia si sono ancora migliaia di tonnellate di PFU smaltiti in modo illegale.

La legge prevede sanzioni specifiche, che possono arrivare a decine di migliaia di euro, per i gommisti professionisti, per i centri di stoccaggio e per i distributori che non rispettano quanto previsto dai due decreti già citati. Se a smaltire lo pneumatico fuori uso è invece un normale consumatore, come te, allora si applica il Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 (Testo Unico sull’Ambiente).

La sanzione pecuniaria prevista per il consumatore che smaltisce illegalmente uno pneumatico va da 300 a 3.000 euro, ai quali vanno aggiunte le spese sostenute dall’Amministrazione Comunale per recuperare i rifiuti abbandonati ed eventualmente bonificare l’area. Tali spese, infatti, ti verranno addebitate oltre alla sanzione se verrai scoperto ad abbandonare PFU.


È importante sottolineare che è severamente vietato abbandonare o eliminare gli pneumatici in maniera illegale e noncurante. Il rischio più grande per l’ambiente e la salute di tutti è che finiscano bruciati, causando gravi danni ambientali.

Ma, attenzione: se stai tornando dal gommista dopo il cambio gomme stagionale e hai i quattro pneumatici della scorsa stagione nel bagagliaio, allora non stai commettendo alcun reato. Quelle gomme, infatti, non sono per nulla pneumatici fuori uso ma solo pneumatici usati. E che continuerai ad usare a partire dal prossimo cambio stagionale.

Naturalmente, però, se ti ferma la Polizia con le gomme nel bagagliaio devi potergli dimostrare che sono le tue usate e non PFU che stai andando ad abbandonare in un fosso. Il modo migliore per dimostrarglielo è esibire la fattura rilasciata dal gommista per il cambio gomme.
Infine, se non vuoi disfarti degli pneumatici usati, puoi considerare il riuso come un’alternativa intelligente al riciclaggio. Con un po’ di creatività, puoi trasformare le gomme in fioriere colorate, pouf o tavoli da giardino, dando loro una nuova vita e contribuendo alla riduzione dei rifiuti.

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