Supercar, i modelli più popolari
Reali o in scala non perdono il loro fascino
Per molti sono irraggiungibili, tanto nelle prestazioni quanto per la cifra da sborsare per accaparrarsele. Parliamo di supercar, le auto più difficili da progettare e realizzare per le case costruttrici, ma anche quelle che permettono i più ampi margini di guadagno, tanto che non sono pochi i marchi che riescono ad andare avanti nonostante sfornino poche decine di esemplari ogni anno, assemblate per lo più artigianalmente. Vediamone insieme qualcuna, reale o in versione giocattolo.
Bugatti Chiron Super Sport 300+
La Bugatti Chiron Super Sport 300+ è una delle supercar più veloci ed esclusive al mondo. Basata sulla Chiron standard, la Super Sport 300+ ha avuto il merito di aver frantumato il record di velocità per un’auto di serie: raggiunge infatti la ragguardevole velocità di 490,484 km/h, per merito del motore W16 da 8.0 litri, con tecnologia Quad-turbo, capace di sviluppare ben 1.578 CV.
Anche il consumo di carburante è da record: nei test effettuati per stabilire il record di velocità, poi battuto dalla SSC Tatuara, è stato calcolato che il consumo di carburante del W16 che spinge la Chiron sia stato attorno ai 190 litri per 100 km. In pratica, la Chiron Super Sport brucia un litro di benzina per percorrere 500 metri.
Koenigsgegg Jesko
Estrema e potentissima, la Koenigsgegg Yesko è l’ultimo gioiello sfornato dal piccolo costruttore svedese specializzato in supercar. L’erede della Agera RS è stata costruita su un telaio mono-scocca in fibra di carbonio, che ha permesso di fermare l’ago della bilancia a 1.420 kg a secco.
La Koenigsegg Jesko è equipaggiata con motore V8 biturbo da 5.0 litri montato in posizione centrale, in grado di sviluppare 1.298 CV e 1.000 Nm di coppia. Grazie alle caratteristiche del propulsore, anche la Jesko è in grado di superare i 480 km/h di velocità massima.
Pininfarina Battista
La Battista è la prima supercar sfornata da Pininfarina Automobili dopo l’acquisizione ed il rilancio del celebre marchio italiano da parte del Gruppo Mahindra.
La Battista viene spinta dal powertrain elettrico composto da 4 motori installati in corrispondenza delle ruote: il risultato sono trazione integrale, 1900 cavalli e 2300 Nm di coppia. Numeri che si traducono in una accelerazione da primato: meno di 2 secondi per lo 0-100 km/h,12,6 secondi per lo 0-300 km/h e una velocità massima di 350 km/h.
Il pacco batterie da 120 kWh, integrato nel pianale, garantisce un’autonomia massima stimata attorno ai 450 km.
Pagani Huayra
Italiana con un cuore tedesco, la Pagani Huayra è una supercar che alza l’asticella del costruttore di San Cesario Sul Panaro in termini di stile, prestazioni ed esclusività. Viene spinta dal motore 6.0 litri V12 sviluppato specificamente da Mercedes-Amg per Pagani, ed abbinata al cambio automatico Xtrac a sette rapporti.
La versione BC Roadster, autrice del record sul giro al Nurburgring stabilito a settembre 2020, vanta 805 CV e 1.050 Nm, mentre la nella serie speciale “Tricolore” la potenza raggiunge ben 840 CV e 1.100 Nm di coppia massima.
Ferrari SF90 Stradale
La Ferrari SF90 Stradale è la prima supercar ibrida di Maranello, nonché la vettura di serie del Cavallino più potente di sempre. La sigla, che richiama la monoposto che ha partecipato al mondiale di Formula 1 del 2019, è dovuta alla sofisticatissima tecnologia mutuata dalla massima serie equipaggiata sulla SF90 Stradale.
Il suo cuore è un’evoluzione del V8 biturbo utilizzato dalla Ferrari F8 Tributo, portato a 780 Cv e 800 Nm di coppia (rispetto ai 700 Cv e 770 Nm di coppia della F8 Tributo), affiancato da tre motori elettrici per una potenza complessiva di 1000 Cv.
Lamborghini Sian
Lamborghini ha scelto Sian, fulmine, per battezzare la sua prima supercar ibrida, nonché la più potente mai costruita a Sant’Agata Bolognese. Sotto il cofano della nuova supercar del Toro troviamo il motore V12 aspirato da 6.5 litri condiviso con la Aventador SVJ.
L’unità a benzina raggiunge una potenza di ben 785 CV, ed è affiancata un motore elettrico a 48 Volt, che permette alla Lamborghini Siàn di sviluppare complessivamente 819 CV e 720 Nm di coppia massima. Lo spunto da 0-100 km/h viene archiviato in 2,8 secondi, mentre la velocità massima è invece limitata elettronicamente a 350 chilometri orari.
McLaren 720S
La McLaren 720S è la più prestigiosa, la più potente e la più veloce delle supercar firmate dalla casa di Woking. Sotto il cofano della 720S, che ha sostituito la vecchia 650S, pulsa il motore 4.0 V8 bi-turbo da 720 CV di potenza e 770 Nm di coppia massima.
Le prestazioni della McLaren 720S sono da vera supercar: 341 km/h di velocità massima, 2,9 secondi per coprire l’accelerazione 0-100 km/h e 7,8 secondi per l’accelerazione 0-200 km/h.
Porsche 911 GT3 RS
Solo i modelli più prestazionali di casa Porsche possono fregiarsi della sigla RS, che sta per “RennSport”. Attualmente sono due in listino: la 911 GT2 RS, con motore turbo, e l’aspirata 911 GT3 RS.
Quest’ultima monta il motore boxer a sei cilindri da 4.0 litri e 520 Cv, affiancato al cambio automatico PDK a doppia frizione con 7 rapporti. La Porsche 911 GT3 ha un’accelerazione 0-100 km/h coperta in 3,2 secondi e una velocità massima pari a 312 km/h.
Maserati MC20
Ultima arrivata tra le supercar è la Maserati MC20, il modello che permette alla casa del Tridente di tornare a calcare un palcoscenico dove è sempre stata protagonista: quello delle competizioni sportive.
La Maserati MC 20 viene spinta dal motore Nettuno bi-turbo V6 3.0 che sviluppa 630 CV a 7.500 giri e 730 Nm di coppia a 3.000 giri. Le prestazioni indicano 2,9 secondi per lo sprint 0-100 km/h e circa 8,8 secondi per raggiungere i 200 km/h con partenza da fermo.
Mercedes AMG GT Black Series
La Mercedes AMG GT che si può fregiare della sigla Black Series è la più potente della famiglia GT della casa di Affalterbach. Il propulsore V8 4.0 biturbo è stato riprogettato da cima a fondo, con l’adozione dell’albero motore piatto.
Ora è in grado di raggiungere il valore record di 730 CV e 800 Nm, che valgono un sprint da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e 325 km/h di velocità massima.
Magari si può partire dai modellini per poi sognare sempre più in grande!
Dati 2021