Verifica pagamento bollo auto: guida passo passo online
L'hai pagato o non lo hai pagato? Ecco come scoprirlo
La tassa automobilistica, comunemente detta “bollo auto”, è un tributo regionale a carico dei possessori di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi immatricolati in Italia. Va pagata immediatamente, entro un mese dall’immatricolazione, per auto, moto e rimorchi nuovi e poi ogni anno entro il mese successivo alla scadenza, pena una multa fino al 30% dell’importo dovuto (se è passato oltre un anno dalla data di scadenza) a cui si aggiungono gli interessi pari allo 0,5% per ogni semestre di ritardo. Ma come verificare se il pagamento del bollo auto è stato effettuato correttamente?
Come verificare il pagamento del bollo auto?
Poiché la tassa automobilistica è un tributo locale regionale, in ogni Regione italiana ci sono modalità diverse per controllare se abbiamo dimenticato di pagare il bollo auto per un determinato anno. La situazione è estremamente frammentaria e varia da Regione a Regione, ma i modi per controllare il pagamento del bollo auto sono sostanzialmente tre: tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite il sito dell’Aci, tramite un portale ad hoc regionale.
Se siamo residenti in Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Marche, Sicilia e Valle D’Aosta il modo più semplice e veloce per verificare che il pagamento del bollo auto sia andato a buon fine, e che quindi non avremo multe in futuro, è farlo online tramite il sito Web dell’Agenzia delle Entrate.
Dal sito dell’Automobile Club d’Italia (Aci), invece, è possibile verificare i pagamenti fatti nelle seguenti Regioni e Province Autonome:
- Abruzzo
- Basilicata
- Campania
- Emilia Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Molise
- Piemonte
- Prov. Autonoma di Bolzano
- Prov. Autonoma di Trento
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
- Toscana
- Umbria
- Valle d’Aosta
Infine ci sono altre Regioni che gestiscono in modo completamente autonomo sia il pagamento del bollo auto (che fa effettuato in questi casi tramite la piattaforma pagoPa), sia il successivo controllo di eventuali arretrati da pagare.
Il pagamento del bollo auto in alcune di esse, come la Lombardia, la Liguria e il Piemonte, si può controllare anche tramite il sito dell’Aci perché i rispettivi database sono sincronizzati. In Veneto, invece, no.
Come verificare il pagamento del bollo dal sito dell’Agenzia delle Entrate
Se siamo residenti in Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Marche, Sicilia e Valle D’Aosta per controllare il pagamento del bollo auto dal sito Web dell’Agenzia delle Entrate possiamo usare questa pagina.
Ci apparirà una semplice schermata dove dovremo inserire i dati fondamentali per interrogare il database dell’Agenzia: Regione di immatricolazione, categoria del veicolo (autoveicolo, motoveicolo, rimorchio o ciclomotore) e targa del vaicolo. Poi dovremo scegliere l’anno per il quale vogliamo verificare il pagamento e, infine, inserire il codice di sicurezza captcha e, infine, fare click su “Calcola”.
A questo punto ci troveremo di fronte una seconda schermata con tutti i dettagli dell’ultimo pagamento del bollo auto per l’anno che abbiamo inserito. Viene indicata la data del pagamento, la scadenza, l’importo della tassa pagata ed eventuali interessi e sanzioni applicate. Possiamo eseguire tutte le verifiche che vogliamo, in qualsiasi momento, e appuntare il numero della ricevuta che ci sarà utile in caso di eventuale contestazione del pagamento.
Se inseriamo l’anno corrente, ma non abbiamo ancora pagato il bollo auto (magari perché ancora non è scaduto), riceveremo invece la risposta “Nessun pagamento in archivio per i dati inseriti”. Mentre potremo selezionare qualunque altro anno per verificare il pagamento del bollo auto degli anni precedenti.
Come verificare il pagamento del bollo dal sito dell’Aci
Se siamo residenti nelle altre Regioni, invece, è possibile controllare se abbiamo pagato il bollo auto correttamente anche dalla stessa pagina per calcolare il bollo sul sito Web dell’Aci.
In questa finestra ci verrà chiesto di inserire dati diversi: il tipo di pagamento (rinnovo del bollo auto, pagamento per prima immatricolazione, reimmatricolazione etc etc), la nostra Regione di residenza, il tipo di veicolo (autoveicolo, motoveicolo, ciclomotore, minicar o rimorchio) e ovviamente la targa del veicolo.
Poi dovremo inserire il codice di sicurezza (attenzione: le lettere vanno scritte in minuscolo o otterremo un errore) e infine dovremo cliccare su “Calcola”.
La pagina successiva riepiloga tutti i dati del nostro veicolo, compreso l’anno di immatricolazione, e se l’ultimo pagamento del bollo auto sarà stato effettuato correttamente ci verrà mostrato l’importo della tassa e degli eventuali interessi e sanzioni.
Purtroppo dal sito dell’Aci non è possibile verificare online il pagamento del bollo auto per i singoli anni precedenti (possiamo saperlo, però, recandoci presso gli sportelli fisici dell’Automobile Club d’Italia).
In alcune regioni convenzionate con l’Aci, tuttavia, quando effettueremo la procedura appena descritta ci verrà segnalato se ci sono dei mancati pagamenti del bollo auto e ci verrà data la possibilità, direttamente dall’interno del sito Web dell’Aci, di pagare anche gli arretrati con sanzioni e interessi inclusi.
Come verificare il pagamento del bollo dal sito della propria Regione
Infine, c’è una ultima possibilità per verificare il corretto pagamento del bollo auto e sapere se abbiamo arretrati da pagare: alcune Regioni d’Italia, ma purtroppo non tutte, mettono a disposizione un portale Web specifico per pagare il bollo auto e verificare il corretto pagamento della tassa automobilistica negli anni passati.
Lombardia, Liguria, Veneto e Piemonte sono quattro Regioni che hanno realizzato portali di questo tipo. Li troviamo, rispettivamente, a questi indirizzi:
Bollo auto Regione Lombardia
Bollo auto Regione Liguria
Bollo auto Regione Veneto
Bollo auto Regione Piemonte
Ognuno di questi portali funziona in modo differente dall’altro e alcuni richiedono una registrazione al servizio. Tutti, però, in vario modo ci permettono di verificare in modo gratuito il pagamento del bollo auto partendo dalla targa dell’auto e dal suo intestatario che, solitamente, è identificato tramite il codice fiscale.
Ma, attenzione: in alcuni casi, come sul portale della Regione Veneto, i pagamenti del bollo auto degli anni precedenti effettuati presso la vecchia Equitalia non saranno visibili.
Scopri tutto sul bollo auto (aggiornato 2024)
Foto di Michael Krahn su Unsplash